Oggi ricominciano le scuole.
Una volta la scuola iniziava il 1 ottobre e il 4 era già festa (S. Francesco d' Assisi, Patrono d'Italia).
Ecco i nostri ricordi:
Il mio rapporto con la scuola è stato negativo perché in terza media mi hanno rimandato in 4 materie. Poi però sono stato promosso. In seguito mi sono iscritto ad una scuola privata.
Ero abbastanza brava a scuola. Mi piaceva l'italiano. Mi ricordo con affetto le maestre.
Non ero brava a scuola. Ho fatto fatica e ho un brutto ricordo. Anche all'asilo non andavo volentieri e piangevo.
A scuola andavo volentieri perché mi ero invaghita di un mio compagno di classe, Candido. Al ritorno facevamo la strada insieme. Alle superiori mi sono divertita. Si bigiava per andare al mare.
Io ridevo sempre. Era un fattore nervoso. A casa per i compiti avevo una signorina che mi aiutava.
Alle elementari mi sono trovata benissimo perché l'insegnante, essendo io una bambina timida, mi aiutava a sbloccarmi e sono stata sempre promossa.
Mi piaceva andare a scuola. La mia materia preferita era la matematica. Mi ricordo con soddisfazione che ero bravo in tedesco.
Per un anno ho falsificato la firma dei miei genitori perché non andavo d'accordo con l'insegnante di italiano e mi dava le note. Voleva bocciarmi ma mia mamma è intervenuta scoprendo la verità.
Non ero brava in matematica anche se mi piaceva andare a scuola.
Mi ricordo i giochi con i miei compagni di classe durante l'intervallo. Mia sorella mi aiutava a fare i compiti e non sono mai stato bocciato.
Sono stato bocciato un anno e le medie le ho fatte la sera.
Il mio ricordo più bello era la mia maestra perché ero la sua coccola: le portavo le uova fresche. Mi diceva sempre 2 frasi: ero portata nello scrivere e ero curiosa del sapere. In terza elementare ero nel gruppo del "giornalino". Mi consigliava di andare avanti con gli studi e invece li ho interrotti. Mi ricordo con piacere i "giochi della gioventù".
Ho iniziato la prima elementare che sapevo già leggere e scrivere e la maestra mi lodava per questo.
Ero innamorata di Alan. A san Valentino i ragazzini a cui piacevo mi facevano i regali. E io ero molto contenta.
Commenti
Posta un commento