Giovedì 6 giugno si è tenuto l'ultimo incontro di musicoterapia prima della pausa estiva. Abbiamo cantato alcuni dei brani preparati durante l'anno: "Gianna", "E la vita la vita", "Io che amo solo te", "Ma che freddo fa", "Amuri", "We shall over come", "Non potho reposare", "Kalì nifta" e "Diamante".
La Musicoterapia è una disciplina che utilizza gli elementi musicali (suono, silenzio, ritmo, melodia, armonia) al fine di conseguire obiettivi terapeutici sia a livello fisico che psichico, attraverso l'apertura di nuovi canali di comunicazione.
Ci piace la musicoterapia perché: rallegra i nostri cuori e la nostra mente, è un'ora da condividere con altre persone con spensieratezza, permette di tirar fuori ciò che di positivo o negativo c'è dentro di noi, ci stimola a rispettare i tempi musicali e quelli del gruppo, è una valvola di sfogo. Quando riusciamo a cantare tutti insieme seguendo il ritmo della canzone è una grande soddisfazione.
Apprezziamo l'attività anche per le caratteristiche di Stefano: la sua dolcezza e i suoi modi delicati trasmettono serenità; ascolta tutti nonostante il gruppo sia numeroso e sono stimolanti le sue proposte di canzoni provenienti da culture diverse.
Commenti
Posta un commento