Imprevisti

 Abbiamo ricordato alcuni aneddoti divertenti che ci sono capitati.

Al supermercato ho fatto spesa rubando il carrello ad un'altra persona. Mi sono accorto e l'ho restituito alla signora che lo stava cercando.

Arrivo alla cassa, sto per pagare la spesa ma non trovo il portafoglio. Blocco tutti e corro in macchina a prenderlo.

Al bar del supermercato avendo un impellente bisogno della toilette ho lasciato il carrello con la spesa inventando la scusa di aver dimenticato il portafoglio in macchina.

A me è successo quando facevo la fiorista, di caricare i fiori del grossista sul furgone e di andarmene senza pagare. Arrivata in negozio mi sono accorta di non aver pagato e di non sapere i prezzi dei fiori. Ho chiamato scusandomi. Sono poi tornata nel pomeriggio a pagare.

Un giorno dovevo andare all'INPS in autobus. Quando sono arrivata mi sono accorta di non avere la borsa. Sono andata dai Carabinieri a fare la denuncia ma alla fine l'avevo lasciata a casa.

Quando avevo 6 anni siamo andati a Caravaggio. Mentre parlavo con mia cugina invece che dare la mano a mia mamma l'ho data a una sconosciuta e camminavo senza accorgermene.

A un appuntamento galante sono arrivato mezz'ora prima e dopo aver fatto notare il ritardo mi sono accorto di aver sbagliato io.

Durante una gita, per una necessità impellente, mia mamma si era allontanata e il nostro guidatore è partito in macchina dimenticandosi di lei che è rimasta nel bosco.

Una mattina, mentre frequentavo le elementari, ad un occasione particolare a scuola volevo fare bella figura e  ho perso tempo a sceglier l'abbigliamento. Quando sono uscita di casa mi sono accorta che indossavo le ciabatte.

A me è successo che, per accompagnare i bambini al parco, ho indossato due ciabatte diverse.





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