L'unico modo per vincere è non giocare

Siamo molto preoccupati dalle notizie che ci giungono dalla Corea del Nord rispetto al rischio dell'inizio di una possibile guerra nucleare. E' sempre più alta la tensione tra Corea, Giappone e Stati Uniti.
L'invito che rivolgiamo a tutti i capi di stato coinvolti è di perseguire una via diplomatica piuttosto che usare le armi, e di ricordarsi che arrivati ad un certo punto non si può più tornare indietro.

Ognuno di noi deve essere coinvolto in prima persona. Citiamo un giornalista austriaco di fine '900, Robert Jungk, che ha trattato la problematica nucleare nei suoi risvolti positivi e negativi:

"Gli uomini possono portare grano alla macina o trasformarsi in granelli di sabbia che possono bloccarla. Ogni uomo, ciascuno di noi, può essere decisivo per la battaglia, per contribuire a creare un futuro diverso." Robert Jungk. Intervista di Enzo Biagi. 1989




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