Tutti a scuola

In occasione dell' inizio dell'anno scolastico abbiamo raccontato i nostri ricordi di quando eravamo scolari:

Il primo giorno di scuola io non andavo volentieri perché mi mancava la mamma e ricordo che avevo il grembiule bianco.

Mi ricordo i miei compagni. Ero abbastanza timida e introversa. La mia maestra Elvira era la fidanzata di mio zio ma non ha mai fatto preferenze.

Quando andavo alle elementari avevo il grembiule nero con il colletto bianco fatto all'uncinetto, i calzini ricamati e le scarpe di vernice. Ero timidissima e non stavo attenta. Ricordo una maestra che mi seguiva perché ha compreso la mia timidezza. Quando abbiamo cambiato casa si era proposta di accompagnarmi per non farmi cambiare scuola.

Avevo il grembiule nero, il colletto bianco e il nastro azzurro. Mi piaceva andare a scuola ma non ero tanto bravo; ero vivace. 

Non mi piaceva andare a scuola. Ero un asino ma tranquillo.

Il primo giorno di scuola ero emozionato. Mi piaceva andare a scuola. Avevamo una sola maestra. Avevo il grembiule nero con il colletto bianco e il fiocco azzurro.

Ho sempre avuto difficoltà in italiano; invece ero bravino in matematica. Però andavo volentieri. In terza superiore sono stato bocciato. Così mi sono iscritto alle scuole serali per diplomarmi. Intanto lavoravo.

Mi ricordo l'emozione e l'ansia del mio primo giorno di scuola. Il grembiule bianco e il fiocco blu inamidati. La mia prima cartella era rossa con il pelo di mucca con dentro solo tre libri (italiano, matematica e il sussidiario), completa di diario e astuccio. Avevo l'emozione di sapere come era composta la mia classe, con quali compagni che avevo conosciuto all'asilo sarei stata. Mi ricordo sempre una frase che diceva mia madre: "Qualunque cosa accada io sarò qui che ti aspetto". Mi ricordo l'allegria del nostro tragitto per andare a scuola: eravamo in 12 in bicicletta dal più piccolo al più grande. La mia maestra si chiamava Angela. Dopo di noi è andata in pensione. Il primo giorno di scuola le avevo regalato le uova fresche.

In classe eravamo in tanti. Andavo da sola a scuola. Mi piaceva ma facevo fatica in matematica. Ero una bambina tranquilla.

Il primo giorno di scuola mi ha accompagnato mio papà. Avevo il grembiule blu con il colletto bianco e il fiocco. Me la cavavo benino però avevo una maestra severa. I miei compagni erano bravi.

Alle elementari ero bravo. Mi piaceva andare a scuola. Dalla seconda in poi sono andato dalle suore. Il maestro di prima elementare mi picchiava sulle mani con la bacchetta. Mia mamma si era lamentata e lui ha minacciato di bocciarmi. Nella mia classe erano tutti maschi.

 Mi piaceva geografia. Ero bravo, soprattutto in matematica.

A scuola andavo dalle suore, la mia maestra si chiamava suor Raffaella. Avevo il grembiule azzurro, il colletto bianco e il fiocco blu. Andavo volentieri ed ero bravina.



Commenti